Banda Sociale di Dro e Ceniga


UNA PASSIONE CHE NON FINISCE MAI




Nel 1972 il maestro Malfer lanciò la proposta di affiancare al gruppo strumentale alcune majorettes con tanto di tamburi da parata.

La nuova ed originale idea non trovò subito il pieno consenso del direttivo, ma l'argomento venne preso con entusiasmo dai giovani, felici di avere all'interno del gruppo una novità rilevante.
Certamente non si poteva fare una selezione ad eliminazione delle ragazze; si pensò dunque di compilare una lista comprendente una ventina di nomi di ragazze graziose e di bella presenza e si decise di contattarle. Una decina di loro accettarono, dando così vita al primo corpo di majorettes all'interno della banda.
Nel corso del 1972 il maestro Malfer s'impegnò ad insegnare a marciare e a suonare il tamburo alle nuove majorettes.
Il primo esordio in pubblico si ha nel 1973, in occasione della sfilata di carnevale a Dro, dove le ragazze ottennero subito larghi consensi.
Questo nuovo aspetto della Banda Sociale di Dro e Ceniga, fece lievitare le richieste di uscite, che si attestarono fra le venticinque, trenta annuali.
Nel 1975 l'arcense Gianni Turrini riuscì a realizzare il progetto di creare un gruppo di majorettes (le “Pleiadi blu”) che fosse spettacolare cornice della 100a edizione del Gran Carnevale di Arco, la quale si sarebbe tenuta l'anno seguente.
Le “Pleiadi Blu” e la Banda collaborarono molto intensamente e alla fine di maggio del 1977 vi fu la partecipazione al concorso per majorettes a Busseto (Parma), dove tornarono anche l'inverno seguente in occasione del carnevale.
Prima dello scadere degli anni '80, però, la collaborazione tra questi due gruppi terminò. Si riuscì comunque a formare un piccolo gruppo di majorettes che accompagnasse sempre la banda.
Un traguardo molto importante per le majorettes è sicuramente il 1989 quando la capitana Nadia Angeli (tutt'oggi responsabile del gruppo majorettes) propose di cambiare il ruolo di questo gruppo in occasione del 90° di fondazione della banda. Si passò così, dopo anche un percorso di preparazione ginnica, dall'accompagnamento ritmico con i tamburi da parata alla realizzazione di coreografie sulle basi musicali eseguite dalla Banda.
Il debutto avvenne durante il concerto del 1° maggio 1990, in occasione del quale il pubblico apprezzò molto il cambiamento.
Il 1° maggio del 1995 fu un grande anno per questo gruppo, in quanto vide l'entrata di ben 8 nuove majorettes e la premiazione di altrettante “veterane” con già 10 e 15 anni di esperianza. In questa stagione le majorettes raggiunsero così il numero di 25 ragazze, tutte coordinate e istruite da Nadia Angeli.
Negli anni il gruppo continuò a rafforzarsi sotto la guida di Nadia Angeli, che venne poi affiancata anche da Nicoletta Cavallini, Eleonora Matteotti e Patrizia Michelotti.
Il 1° maggio del 2004 vi fu un altro importante cambiamento con la reintroduzione del twirling negli spettacoli delle majorettes (le “Pleiadi blu” lo avevano già mostrato al pubblico più di vent'anni prima). Questa tecnica viene portata avanti ancora oggi, nonostante parecchi cambiamenti di insegnanti.
Nel corso degli anni non è mai diminuita la voglia di accompagnare la Banda durante le uscite e nemmeno quella di avere nuove iscrizioni per permettere a questo splendido gruppo di continuare ad esibirsi.


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